Il progetto nasce dall’ esigenza di realizzare un Centro di riferimento nazionale per la cura e la diagnosi delle Malattie dell’ Apparato Digerente “Ce.M.A.D.” che comprendono patologie quali malformazioni, degenerazioni, infiammazioni e i tumori che riguardano il tubo digerente e gli organi annessi come fegato, vie biliari e pancreas.La soluzione progettuale prevede l’ ampliamento dell’ attuale unità operativa sita  all’interno del Policlinico Universitario “A. Gemelli” di Roma.  L’ area di intervento situata al piano 3° Edificio A si sviluppa su una superficie di circa 2356 mq.

La scopo progettuale aveva come primo obiettivo quello di pianificare in maniera netta e chiara alcuni parametri :

1  Flusso dei pazienti ben identificato e logico; 2 Ambienti tali da favorire il benessere ed il relax dei pazienti;  3 Separazione dell’ area dal resto dell’ ospedale;  4 Separazione delle aree funzionali con attività diverse;

Formata da un volume  fluido e dinamico, l’accettazione si pone come fulcro progettuale di forme e percorsi .La sua forma plastica da il via a tutti i percorsi di reparto dettando le linee guida di colori e materiali. L’ attesa avrà una capacità di circa 130 posti e sarà organizzata in un’ area destinata alla prima accoglienza con 2 sub-attese laterali. Il vetro, il colore bianco e l’acciaio sono il nodo principale di questo progetto che punta ad essere volano progettuale per tutta l’attività privata.A terra sia per i corridoi che per gli ambulatori è stato posato un pvc effetto legno con sguscia di rivestimento bianco fin sulle pareti laterali.Gli ambienti chiari e luminosi rimandano ad ambienti contemporanei,moderni e confortevoli. L’illuminazione riveste un ruolo fondamentale,oltre ad essere coerente con i percorsi a terra, ogni ambiente è studiato minuziosamente per l’attività specialistica svolta.